Bandiere e "bandieraie" panterine. Le nostre donne
Tempi di covid, tempi difficili, tempi in cui è stato complesso anche dirsi "come stai".
Tempi sospesi, quando molte attività di contrada si sono necessariamente fermate.
Ma non tutto si è bloccato. Per la volontà e l'impegno di contradaiole e contradaioli, alcuni appuntamenti sono andati avanti come, ad esempio, il lavoro delle donne del cucito. Le "nostre donne", che con encomiabile impegno e dedizione, nel rispetto delle norme di sicurezza, hanno proseguito nella sistemazione e riparazione di bandiere e monture seguendo le indicazioni di Roberta Pagani, instancabile referente del gruppo.